La Asl Bari incentiva l’ultima fase della campagna vaccinale dedicata al mondo scolastico. Su 27mila operatori scolastici tra istituti pubblici e privati, oltre il 90% risulta già vaccinato con almeno una dose. In questi giorni l’azienda sanitaria è al lavoro per recuperare l’ultima quota residuale di operatori scolastici che non hanno ancora aderito alla vaccinazione, con l’obiettivo di assicurare la ripresa a settembre delle attività didattiche in presenza in massima sicurezza.
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Per questo, in linea con le ultime indicazioni del piano strategico regionale, c’è la possibilità entro il 31 luglio per il personale scolastico residente in provincia di Bari non ancora vaccinato di accedere ad una manifestazione di interesse sul portale regionale La Puglia ti vaccina. È sufficiente compilare un modulo nella sezione “manifestazione di interesse” e la Asl prenderà in carico le richieste per poi organizzare sedute vaccinali dedicate che saranno opportunamente comunicate.
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Nella piattaforma la Puglia ti vaccina – Manifestazione di interesse, la categoria da selezionare per gli operatori scolastici è “Altri casi, di categorie per cui la vaccinazione è aperta, da sottoporre a segnalazione” a questo link.
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In parallelo la campagna vaccinale sta proseguendo anche per gli studenti. Una volta messi in sicurezza i maturandi di tutti gli istituti della provincia di Bari nelle settimane precedenti, sono aperte le prenotazioni per la vaccinazione con prima dose per tutte le fasce di età, comprese quelle 12 – 19 anni. Già il 26% – ossia un giovane su 4 – in provincia di Bari è stato coperto con almeno una dose di vaccino anti Covid.
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…forza prof mettiamocela tutta e vacciniamoci anche in vacanza, non vorremmo che alla ripresa dell'anno scolastico, nasca qualche problema. Buone vacanze
è incredibile! sarei curioso di sapere se i docenti non ancora vaccinati lo sono per una libera scelta o per ritardi nelle somministrazioni da parte delle asl. sarò malpensante ma credo che sia vera la prima. e se così fosse, ma spero e auguro che non lo sia, bell'esempio di civismo !
Spero che il personale non ancora vaccinato, sia perchè purtroppo ha contratto il virus e per motivi tecnici deve aspettare………altrimenti bell'esempio. “Predicare bene e razzolare male”!!!
Bisogna usare le stesse regole che hanno usato per i medici ho ti vaccino o rimani a casa senza stipendio.spazio ai giovani docenti che hanno tanta voglia di lavorare.
Il ministro Brunetta ha sempre parlato di fannulloni nel pubblico quindi si faccia rispettare.
Premesso che sono sempre pro vaccino e non riesco a comprendere chi, docente o non docente, non lo voglia fare, ritengo che oltre a dare un forte impulso alla campagna vaccinale bisognerebbe intervenire anche su altro. Di questo virus non si conosce tutto e non sappiamo cosa altro ci riserva quindi se si cominciasse a lavorare sul serio a dare opportuni spazi scolastici agli studenti e nel contempo a ridurre il numero di alunni per classe si otterebbero più risultati:maggiore sicurezza sulla salute e più opportunità di recupero delle carenze che inevitabilmente si sono accentuate con la dad oltre a rinforzo delle eccellenze.
Purtroppo credo che tutte le le belle parole dei ministri dell'istruzione rimarranno solo parole.