Sono state consegnate ieri pomeriggio, nell'auditorium del liceo classico Oriani, le quattro borse di studio assegnate dalla fondazione "Luigi e Maria De Benedittis" sul tema "Il coraggio della solidarietà".
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Le borse di studio sono riservate ai ragazzi del terzo anno delle scuole superiori di Corato. A vincerle Alessandra Mosca dell'Itet "Tannoia", Noemi Mastrorillo del liceo artistico "Federico II", Gianluca Pellegrini dell'istituto professionale "Tandoi" e Rosamaria Caterina del liceo classico "Oriani".
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Agricoltore capace di eccellere nel proprio settore, pur avendo interrotto gli studi alle scuole medie, Luigi De Benedittis puntò su impegno, passione, forza di volontà ed anche curiosità per il mondo della finanza che studiò in modo attento, andando a leggere in biblioteca giornali specializzati e libri dedicati all'argomento. L'acume e l'intelligenza lo portarono a utilizzare queste nozioni per mettere da parte denaro utile per permettere alla famiglia di aiutare Maria, la sorella malata.
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Inoltre, non avendo ricevuto l'educazione che avrebbe voluto e non avendo figli, decise di offrire la possibilità di continuare gli studi ai giovani più meritevoli ed in difficoltà. Lo fece con generosità, attraverso la creazione della fondazione “Luigi e Maria De Benedittis”, con sede a Corato in via Imbriani, 35, presieduta da don Gino Tarantini e avente il nipote Giuseppe De Benedittis come presidente onorario. La storia della fondazione è stata ripercorsa da Francesca Maria Testini nell'ultimo numero de Lo Stradone, attualmente in edicola.
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