Ci piace ricordarlo così, con il cuore sempre pronto a donare alla sua città di origine. Questa mattina è venuto a mancare Peppino De Palma, il presidente dell’associazione Quattro Torri. Se l’è portato via il Coronavirus a Torino, la sua città di adozione, dove era ricoverato.
In tante occasioni aveva reso concreto il suo legame con la nostra città, tra viaggi organizzati, concerti e processioni: ogni anno, puntualmente, permetteva ai coratini residenti a Torino di festeggiare San Cataldo.
Quattro anni fa, con l’associazione, donò una copia della Sindone alla città di Corato. «Abbiamo pensato di donare questa copia (della Sindone, ndr) per permettere a chi non può venire a Torino di guardare quel lenzuolo e scorgere all’interno i segni delle ferite di Gesù. Noi coratini a Torino siamo dei migranti e non dimentichiamo mai la nostra terra d’origine» disse all’epoca Peppino De Palma.
Oggi, in un momento di prova così difficile per tutti, quelle parole risuonano con maggiore forza.
Per tanti anni, Peppino, è stato per noi tutti, coratini in Piemonte, non solo“Il Presidente” dell’Assiociazione che fa da collante tra Corato e Torino, ma un amico sempre disponibile ad aiutare chiunque. Fino all’ultimo ha lottato contro questo male sconosciuto ed invisibile, ma non ce la fatta. Vorrei salutare Peppino con un arrivederci e che sicuramente, continuerà a vegliare sulla sua bella famiglia alla quale faccio le condoglianze unito alla mia famiglia. R.I.P.
Vogliate accettare sentite condoglianze,famiglia Rutigliano
Ciao Peppino spero il ponte che hai costruito tra Torino e Corato non crolli mai
Ho avuto il piacere di conoscere il signor Peppino De Palma, un uomo dall'animo buono, sorridente alla vita ed orgoglioso delle proprie origini coratine. Sono vicino con la preghiera al mio caro amico Vito Bovino e alla sua famiglia.
Sono stato profondamente colpito dalla notizia della Tua scomparsa: tanti sono stati gli anni passati insieme in Italgas! Sentite condoglianze ai familiari . Antonio Pesce
Ho conosciuto Peppino De Palma a Torino nel 2004. Sono stato ospite e relatore a una conferenza nella chiesa di Santa Teresa per parlare di San Cataldo……R.I.P.
Ho conosciuto Peppino in una scuola a Torino anni fa. Sua moglie è stata la mia collega, nonché amica, confidente e per certi versi anche mamma. Quando ieri ho appreso la notizia mi sono sentita colpita da quanto questo male ci cammini vicino e di quanto tanto si stia impossessando delle nostre fragili vite. Ricordo Peppino, uomo distinto e pieno d'amore per la sua famiglia e per la nostra terra. Il mio costante pensiero di vicinanza, in questa tragedia, va alla famiglia e in modo speciale ad una donna altrettanto speciale per me, Angela.
Lembro-me bem de o ter conhecido em 2006 e me ter tratado como fosse da família! As minhas sinceras condolências!
Caro amigo,
Que as boas lembranças todos os momentos felizes que viveram juntos, possam fortalecer e consolar o teu ❤️, de uma perda tão, tão valiosa!
Tanta commozione e tristezza per la scomparsa del caro Peppino, lo ricorderemo sempre con affetto. Ci uniamo alla vostro dolore
Mi dispiace moltissimo, abbiamo lavorato molti anni insieme in Italgas, stento a credere che tutto possa finire cosi. Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia , che lui amava più di ogni altra cosa al mondo e che ho conosciuto tramite i suoi bellissimi racconti.