Il gruppo Maiora ha deciso di adottare una serie di iniziative a supporto di dipendenti, cittadini e strutture ospedaliere in questo periodo di grave emergenza sanitaria.
«Proprio oggi – spiega l’amministratore delegato Pippo Cannillo – abbiamo stanziato circa 50.000 euro di buoni spesa che verranno distribuiti nei principali Comuni dove siamo presenti con le nostre insegne e che ne hanno fatto richiesta. L’obiettivo è quello di aiutare i cittadini bisognosi che, in questo periodo difficile, non hanno le risorse per fare la spesa».
Maiora ha già investito 450.000 euro in incentivi extra e assicurazione per dipendenti e indotto della logistica. Inoltre ha partecipato, assieme alle altre sei aziende di distribuzione alimentari e negozianti affiliati che fanno parte del consorzio Despar Italia, alla donazione di 500mila euro a favore dell’Istituto Spallanzani di Roma, polo di eccellenza dell’Italia per la ricerca e la cura nel campo delle malattie infettive.
La donazione si innesta in un sistema di azioni che Despar ha attivato per fronteggiare l’emergenza, assicurando la continuità di approvvigionamento e servizio dei propri punti vendita in un quadro di sicurezza per dipendenti e clienti. Per concentrare tutte le proprie risorse in questa direzione, Despar ha rimandato a data da destinarsi tutte le iniziative previste per la celebrazione del 60esimo della presenza dell’Insegna in Italia.
«Ringraziamo Despar per il sostegno alla nostra attività. In questo momento tutte le risorse sono importanti per supportare gli sforzi che, insieme all’intero Sistema Sanitario Nazionale, stiamo mettendo in campo per curare coloro che sono stati contagiati dal Covid-19. Il ringraziamento è anche a nome di tutti i nostri operatori impegnati in prima linea per i quali la vicinanza di realtà esterne del mondo produttivo è un segnale di grande conforto», ha dichiarato Marta Branca, direttore generale dell’Istituto Spallanzani.
Bravi, nobile gesto. Ognuno,ora più che mai deve fare la sua parte.
Scusate ma ho bisogno di esternare un mio pensiero. Tanto di cappello al gruppo Cannillo x la megadonazione allo Spalanzani, ma non poteva aiutare la Puglia (regione di nascita e residenza del Signor Cannillo)
Bravi signor.cannillo
Pippo sei un grande spero che questo sia da esempio per altri imprenditori grazie di cuore
Sicuramente una nobile iniziativa.
Ma non capirò mai il perché si debba pubblicizzarlo così. La carità migliore è quella silenziosa, che viene dal cuore senza aspettarsi un ritorno nè un plauso.
Una scelta che non condivido del tutto. Poiché una parte di quella somma di denaro poteva essere investita in maniera accurata nei nostri territori regionali. Lo Spallanzani ringraziando il Signore è stracolma di beneficenza, i giornalisti la TV ci informa di una piccolissima parte delle cose che pensiamo di sapere. (Ovviamente senza togliere assolutamente nulla all'emergenza nazionale) Questa non vuole essere una polemica ma una “riflessione” per favore quando pensiamo di fare investimenti di beneficenza di questa portata pensiamo bene. Perché voglio ripetere una parte di quel denaro avrebbe potenziato il nostro territorio per far fronte ad una emergenza che non sappiamo ancora come si evolverà. Buona giornata “Che Dio ve ne renda merito”
Un vero grazie di cuore a tutta la famiglia cannillo x il grande amore di umanità nei confronti del nostro problema nazionale un vero inprenditore di Corato grazie Pippo il signore vi protegga tutta la sua famiglia di tanta gioia e salute grazie
signor cannillo, aiuti la sanità pugliese…..visto che lei,noi,e persino la sua famiglia…vivono in puglia. il governatore della puglia,michele emiliano,ha chiesto aiuto per tutti noi…che stiamo resistendo nelle nostre case pugliesi. grazie.