Scompare la dicitura “Varco attivo” agli ingressi della Zona a traffico limitato: è quanto disposto dalle nuove istruzioni sulla Zona a traffico limitato promulgate dal Ministero dei trasporti, dove un paragrafo è dedicato alla segnaletica.
La dicitura “Varco attivo” è infatti considerata fuorviante in quanto, nella lingua italiana, la parola “varco” significa “passaggio” e non è automaticamente associabile al controllo. Molti sono stati i cittadini che hanno negli anni frainteso l’indicazione del segnale, credendo che fosse permesso il passaggio e non che fosse previsto un controllo con successiva sanzione amministrativa.
A Corato sui display compare semplicemente la parola “attivo” o “non attivo” a seconda dei casi.
La dicitura prevista dal correttivo è “Ztl attiva” quando il divieto è in vigore, oppure “Ztl inattiva” quando il divieto non è in vigore. L’obbligo di sostituire la segnaletica è entrato in vigore a partire dal 1° luglio.
…disarmante la rapidità, partendo da quando i varchi sono stati istituiti, con la quale si è giunti a questa decisione…
Meglio tardi che mai, ma questo quesito va fatto agli ex ministri del trasporto .
A Corato, poi, si risparmiano ancor più le parole, limitandosi a scrivere semplicemente “attivo” e “non attivo”…
in effetti ztl attiva o ztl inattiva…è molto più chiaro… a mamm l'uechhie…
Dunque, di conseguenza, tutte le eventuali multe fatte e ricevute sono da considerarsi nulle per difetto di segnaletica.
Questo dimostra che il miglior modo per contestare l'arresto impiego dei segnali stradali e le conseguenti multe non è rivolgersi al Prefetto o ai Giudici di Pace che sistematicamente ormai danno ragione sempre alle amministrazioni ma è preferibile rivolgersi al Ministero competente in materia, quello dei Trasporti. Ottima notizia.