Scene da far west questa mattina nei pressi del cimitero di Corato, dove intorno all’ora di pranzo è scattata una caccia all’uomo conclusa con l’arresto di un rapinatore di Cerignola.
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rnTutto è iniziato nella tarda mattina ad Andria, dove quattro malviventi che avevano appena rapinato la banca Popolare di Bari – bottino intorno ai diecimila euro – sono fuggiti lungo la sp.231 a folle velocità a bordo di una Alfa Romeo 147 grigia.
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Giunti alle porte di Corato poco prima delle 13 – inseguiti da una gazzella dei Carabinieri e tenuti d’occhio anche da un elicottero dell’Arma – i malviventi hanno imboccato contromano lo svincolo di via Andria e poi hanno tentato di seminare le forze dell’ordine svoltando lungo il viale del cimitero.
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rnPer farsi strada nella fuga, i rapinatori non hanno esitato a speronare prima una Fiat Marea station wagon condotta da una signora di Corato che stava percorrendo lo stesso viale e poi un’altra gazzella dei Carabinieri che nel frattempo si era messa di traverso per bloccarli.
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rnIn quegli attimi concitati uno dei rapinatori ha tentato la fuga a piedi scendendo dalla macchina ed infilandosi nel cimitero dopo aver scavalcato la recinzione. Gli altri tre rapinatori, invece, sono fuggiti a bordo della 147 – risultata rubata in provincia di Foggia a novembre e poi abbandonata nei pressi di via Carellario da Napoli – e sono scappati con un’altro veicolo rubato sul posto.
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In poco tempo all’ingresso del cimitero sono giunte altre pattuglie di Carabinieri, Polizia e Guardia di finanza, ed è scattata la caccia all’uomo.
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Tempo mezz’ora e il rapinatore fuggito a piedi nel cimitero – il 30enne Giuseppe Ungaro di Cerignola – è stato scovato sotto una siepe, avvolto da un giubbotto nero.
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rnBloccato dagli agenti di Polizia di Corato, guidati dal dirigente Saverio Mezzina, l’uomo è stato arrestato e condotto in commisariato.
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Degli altri tre malviventi, invece, ancora nessuna traccia.
Complimenti alle Forze dell’Ordine
Peccato… era sul posto…