Politica

«I disagi del Barbaschello risolti nei primi mesi del 2007»

La Redazione
Lo dice l'Amministrazione Comunale dopo i ripetuti appelli da parte del Comitato per il quartiere Barbaschello e la lettera inviata nei giorni scorsi dai segretari politici dei partiti del centrosinistra all'Istituto autonomo case popolari di Bari.
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Dopo i ripetuti appelli da parte del Comitato per il quartiere Barbaschello e la lettera inviata nei giorni scorsi dai segretari politici dei partiti del centrosinistra ai vertici dell’Istituto autonomo case popolari di Bari, l’amministrazione comunale dice la sua sull’intera vicenda.
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rn«Lo scorso 20 novembre – dice il Sindaco – insieme all’assessore ai Lavori pubblici Ignazio Salerno, mi sono recato presso gli uffici dell’Istituto autonomo case popolari di Bari per ottenere l’autorizzazione alla sistemazione delle aree di proprietà Iacp ricadenti nel quartiere Barbaschello. L’amministrazione è ora pienamente titolata ad effettuare interventi di manutenzione.
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rnAbbiamo già inserito nell’annualità 2007 del piano triennale delle opere pubbliche un consistente progetto per un importo di 500mila euro che comprende opere di rifacimento della sede stradale, dei marciapiedi, delle alberature e delle aree verdi, dell’arredo urbano dell’intera parte di territorio compresa
rnfra via Albertone e la periferia. Di tutto ciò abbiamo informato i residenti ed il comitato del quartiere in un incontro svoltosi lo scorso fine mese».
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rn«Ma qui si continua a vivere nel più completo degrado e nella più totale sporcizia – lamentavano i residenti del quartiere -. Ormai l’inverno e le piogge sono alle porte e di conseguenza anche le enormi pozzanghere che si formano sono in agguato con tutti i relativi danni igienico-sanitari ed economici ad esse correlate perchè la strada, non essendo asfaltata, fà ristagnare l’acqua che oltre a creare disagio si infiltra nelle cantine e quindi nelle fondamenta dei palazzi vicini minando la loro sicurezza e soprattutto la sicurezza e l’incolumità di chi ci abita. Come anche le radici dei grossi alberi presenti che si affondano sempre più minando la staticità dei palazzi vicini e delle condotte fognarie e dei marciapiedi».
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rn«Tutti i disagi – conclude il Sindaco – verranno risolti nei primi mesi del 2007 grazie anche alla disponibilità del commissario straordinario dello Iacp, Raffaele Ruberto. In più, per quanto riguarda i fondi regionali ex L.560/93, la nostra amministrazione comunale ha ottenuto sempre dallo Iacp circa 600mila euro per opere di manutenzione straordinaria dei fabbricati di edilizia residenziale pubblica siti nel nostro comune».

sabato 9 Dicembre 2006

(modifica il 14 Luglio 2022, 3:40)

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