Cronaca

“Ridateci la voce …… telefonica”

La Redazione
Oltre 100 utenze telefoniche mute dopo i lavori di via Alemanni
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Da metà luglio sono oltre 100 i clienti Telecom che non possono usare il telefono, il fax e internet a causa della rottura del collegamento di una cabina Telecom che si trova nella zona posta sotto sequestro per verificare le eventuali responsabilità del crollo del 20 giugno in via Alemanni. 

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«Proprio dal 26 lugliodice il sig. Daniele Petrizzelli titolare di un’azienda – abbiamo iniziato ad avere i primi disguidi telefonici con la linea che funzionava a tratti. Infatti, la centralina Telecom ubicata nei pressi del civico 103 di via Alemanni ha cominciato a dare problemi durante le opere di messa in sicurezza, per poi diventare totalmente muta dal 1° agosto, quando tutte le nostre linee telefoniche e quelle di un altro centinaio di utenti, sono diventate mute.
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rnInutile dire le decine telefonate fatte al 187 per comunicare i nostri disagi che per un’azienda sono certamente maggiori, non potendo usare i mezzi telematici per comunicare con i clienti, per inviare e ricevere gli ordini della merce. Ma pensiamo anche ad alcuni anziani della zona che, per esempio, non possono usare il telesoccorso o anche solo usare il telefono. Tutto è bloccato. La Telecom si limita a ricevere le nostre telefonate di protesta, ma senza poter intervenire perché la zona in cui è ubicata la centralina telefonica, si trova all’interno della zona posta sotto sequestro e quindi inavvicinabile da tutti
».

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Una situazione diventata impossibile da sostenere e che al momento non vede nessun spiraglio positivo.

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«Mi sono recato anche al comunecontinua Petrizzellidove ho trovato piena disponibilità da parte dell’ing. Giuseppe Amorese dirigente dell’ufficio lavori pubblici che mi ha spiegato i motivi per cui la Telecom al momento non può intervenire.

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Nel frattempo sono in attesa che in questi giorni, a seguito di ulteriori sopralluoghi da parte del perito della procura tranese, l’ing. Umberto Ricciuti possa, speriamo, dissequestrare la zona e permettere il ripristino della cabina Telecom. In caso contrario il comune autorizzerebbe anche, in via provvisoria, un collegamento “aereo” ma in entrambi i casi suppongo che i tempi siano sempre lunghi e fra qualche giorno le normali attività riprenderanno e noi, insieme con altri, ci troveremo come su un’isola, non dei famosi, ma dei dimenticati». 

venerdì 11 Agosto 2006

(modifica il 14 Luglio 2022, 7:10)

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