Via Santa Lucia, mercoledì sera. Alcuni ladri hanno forzato l’ingresso di un capannone che ospita una industria conserviera di prodotti agricoli, a ridosso della sp.231, ex ss.98, penetrando nell’opificio ed impossessandosi di alcuni macchinari di grosse dimensioni, caricati poi su un autocarro parcheggiato all’esterno.
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rnProbabilmente perchè scontenti di un bottino più magro del previsto, i ladri hanno appiccato il fuoco, forse con un accendino o un mozzicone di sigaretta, a pedane, polistirolo e cartoni, presenti nel capannone. Le fiamme si sono rapidamente estese al resto della struttura, provocando un denso fumo nero.
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Proprio il fumo ha allarmato alcuni passanti che hanno avvertito immediatamente Carabinieri e Vigili del Fuoco. Il loro intervento ha evitato ulteriori danni, comunque ingenti anche se non ancora quantificati.
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Altre ipotesi al vaglio degli inquirenti, oltre alla vendetta per lo scarso bottino, quella del mozzicone sul pavimento caduto accidentalmente durante la fuga, oppure quella di un atto intimidatorio, anche se il proprietario ha comunque dichiarato ai militari di non aver mai ricevuto minacce o richieste di denaro.