Ha scelto il Nord America l’Agenzia per l’Innovazione e l’Internazionalizzazione delle Imprese del Patto Territoriale, con sede a Corato, come mercato-target di un piano dedicato alla promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità.
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Il primo appuntamento programmato sarà quello con uno dei più conosciuti e frequentati eventi fieristici internazionali, il "Winter Fancy Food" di San Francisco, dal 20 al 22 gennaio 2006. Oltre trenta le aziende del settore agroalimentare hanno aderito all’invito dell’Agenzia, a partecipare alla fiera californiana: agli operatori economici d’oltreoceano verrà presentato l’intero "paniere dei prodotti di qualità del Nord Barese", dall’olio extravergine di oliva ai vini, dalla pasta ai prodotti dolciari, dai tenerelli al miele, fino a taralli, friselle e tutti i più tipici prodotti da forno e caseari che caratterizzano
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"Un’adesione così numerosa – dice Sabina Ferri, responsabile dell’agenzia – testimonia il fermento esistente a livello territoriale, frutto del lavoro fatto in questi anni da tante aziende, per dare qualità ed identità ai prodotti migliori del Nord Barese. In secondo luogo è senza dubbio risultata coinvolgente la formula innovativa proposta dall’Agenzia per l’Internazionalizzazione: non semplice e "passiva" presenza al Winter Fancy Food, ma incontri mirati con operatori economici, giornalisti ed opinion leader statunitensi".
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Il 23 gennaio in un noto ristorante di San Francisco ci sarà una serata dedicata esclusivamente alla presentazione dei prodotti del territorio nord barese alla presenza di due testimonial di eccezione Joyce Goldsteine e Carol Field, due fra le più famose giornaliste-scrittrici americane di buona cucina.
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rn"Abbiamo svolto un lavoro di preparazione molto accurato – spiega Vincenzo Caldarone, Presidente dell’Agenzia per l’Innovazione e l’Internazionalizzazione – con una vera e propria selezione degli operatori dei canali di vendita realmente interessati alle produzioni più tipiche del nord barese, i quali saranno non solo invitati a visitare lo stand dell’Agenzia, ma potranno effettuare una "visita guidata", condotta da esperti conoscitori del mercato americano, dei singoli prodotti, delle loro qualità, delle loro caratteristiche e potenzialità commerciali. Siamo convinti che solo così potremo sfruttare le opportunità di un grande appuntamento fieristico senza confonderci con i tanti espositori di tutto il mondo".