I numeri relativi al business dei furti d’auto sono decisamente imponenti: sono oltre 250 mila le auto che ogni anno vengono rubate in Italia, mentre in Puglia finisce nelle mani della delinquenza un’auto su dieci di quelle in circolazione.
rn
In queste cifre, Corato è presente con "solo" qualche centinaio di veicoli rubati, il che dovrebbe fare della nostra città un’oasi felice, grazie all’attento controllo del territorio svolto dalle forze dell’ordine sia pubbliche e sia private, soprattutto rispetto alle realtà di alcune città vicine.
rn
Ed è dell’A.I.C., Associazione Imprenditori Coratini, una nota inviata ai Carabinieri, alla Polizia di Stato e ai Vigili Urbani, in cui si chiede una città più sicura e maggiore protezione da parte delle forze dell’ordine.
rn
"Vogliamo richiamare l’attenzione sul problema di un incremento dei furti di auto nella città di Corato – si legge nel comunicato – un fenomeno che sta subendo un’impennata pericolosa. Il pericolo dei furti sta caratterizzando oramai anche la nostra città, causando crescenti difficoltà da parte nostra a reperire sul “mercato” assicurazioni o istituti di leasing, con la voglia di fornire coperture assicurative sul rischio furti. Certo anche per i cittadini la prospettiva non è certo confortante, come imprenditori abbiamo comunque la necessità, alla pari di tutte le altre, di evitare il più possibile l’aggravio dei costi provenienti dai tanti vari fronti, essendo chiamati, in una attuale difficile congiuntura economica, a competere su un mercato globale e variegato in cui occorrono notevoli risorse per poter continuare ad operare e, nello stesso tempo, a dare occupazione e reddito alle famiglie".
rn
"Abbiamo bisogno di “sentire” l’impegno massimo di tutte le istituzioni competente e preposte – continua la nota dell’A.I.C.- perché si contribuisca in modo convinto, lottando efficacemente anche contro questo dilagante problema, a mantenere vivibile la nostra città e competitive le imprese che vi operano, ponendo un argine alle scorrerie provenienti dai comuni viciniori. Ci auguriamo che questa nostra richiesta, possa contribuire ad un fattivo sforzo implementativi delle azioni di prevenzione e repressione dei reati in questione, mediante opportune ed efficaci azioni di tutela del patrimonio e del territorio, nell’interesse di tutti".